Gufare nel calcio, si sa, non è peccato e lo facciamo tutti. Quando poi la squadra del cuore rischia di perdere troppo terreno anche i giornalisti si lasciano andare a gufate epiche. E una gufata sembra essere l’articolo riportato sotto, a firma del giornalista di tuttolegapro.com Sebastian Donzella, un auspicio più che un’analisi della situazione.

Catania, ora devi tifare Cosenza

La sconfitta all’ultimo secondo in casa della Reggina crea problemi alla classifica del Catania. Gli etnei, che restano al momento a quattro lunghezze dai salentini, potrebbero vedere aumentare a dismisura il vantaggio degli uomini di Liverani. I giallorossi, infatti, lunedì sera scenderanno in campo, al “Via del Mare”, contro il Cosenza. Per evitare che il distacco aumenti addirittura a sette punti, i siciliani dovranno quindi tifare per i Lupi rossoblù. Va detto, comunque, che il Catania ha già effettuato il turno di riposo nel girone d’andata a differenza del Lecce che si fermerà a inizio dicembre.

Qualcuno dovrebbe intanto ricordargli anche della presenza di Monopoli e Siracusa.

Noi, dal canto nostro, siamo troppo abituati a lottare per la vittoria di questo campionato per non sapere quanto sia difficile vincere sempre e quanto conti poco essere primi ad un terzo del cammino e sappiamo quali insidie porti giocare col Cosenza (come a Reggio Calabria).

Per cui non ci illudiamo, il campionato si vince alla lunga e con i propri risultati. Ricordiamo ancora quando aspettavamo i passi falsi del Benevento o della Salernitana.

Morale: puoi gufare quanto vuoi, ma se non vinci le tue partite ti attacchi alla serie C.

Intanto aggiungiamo un altro motivo a quelli per cui battere il Cosenza già inseriti in questo pezzo: leggere tuttolegapro il giorno dopo.